Misono iscrtitto da poco all'associazione Bird Watching di Novara e sto realmente scoprendo molte cose che non sapevo sulla gestione dei nostri amici pennuti. Fra i molti momenti di ritrovo sul campo dedicati al riconoscere e contare in una determinata area le varie specie presenti, ho scelto per questo post la cattura con reti e l'inanellamento. Personalmente pensavo che, dopo aver alzato delle reti, ci si limitasse a mettere un anello di riconoscimento, ho scoperto invece che non è proprio così. Dopo la cattura ogni uccello viene posto in una sacca e portato da un esperto che, se inanellato in precedenza, ne identifica il numero e verifica con misurazioni delle varie parti delluccello ed un controllo per quantificare il grasso accumulato e lo stato attuale del soggetto; se invece non inanellato, procede ad identificare: la specie, il sesso e l'età presunta a porre l'anello identificativo e a raccogliere tutte le misurazioni sopra specificate. Tutto questo viene trascritto in moduli che, trasmessi ad una banca dati, permettono di conoscere i tempi medi di vita e le modalità di sviluppo e molto altro ancora.
Sinceramente non pensavo che ci fosse nel nostro paese un'attenzione di questo genere verso gli uccelli; chiaramente il volontariato è come sempre il motore di tutto questo. Mi sono trovato di fronte persone che trattavano gli uccelli con una capacità ed una tenerezza che non avrei mai pensato. Il vedere questi piccolini così da vicino mi è piaciuto molto; venivano pesati, misurati e controllati con una tale maestria nonostante il fatto che loro i..ca...i neri continuassero a dare beccate mooolto decise. Il momento della liberazione era quasi sempre seguito da un CIIIIP deciso e con tono di rimprovero.
Chi volesse maggiori dati tecnici può trovarli qui
http://www.bwnovara.it/ alla voce attività - inanellamenti