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Non so se ho scelto la sezione giusta.
Vorrei dedicarmi un po' (anche) alla macrofotografia ma ho ancora molti dubbi che mi assillano.
Premesso che possiedo una Nikon D40 e gli obiettivi VR 18-55 Nikkor e VR 70-300 Nikkor, vi chiedo:

1) quale dei due obiettivi è più consigliabile per effettuare macro (o pseudo tali)?
2) Volendo abbinare un aggiuntivo, quale mi consigliate tra tubi di prolunga, lenti close-up, raynox dcr-250, eccetera?
3) Volendo abbinare uno degli aggiuntivi citati, a quale dei due obiettivi è consigliabile abbinarlo?
4) Con un aggiuntivo la distanza minima di MAF diminuisce? In che percentuale?

Grazie a tutti.

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Ti consiglio senza dubbio alcuno di acquistare un set di tubi di prolunga che non avendo lenti non faranno degradare la qualità dell'immagine.

Il costo si aggira sui 100€ e non vale assolutamente la pena prenderli originali della Nikon (costossimi) perche sono semplici tubi che distanziano l'obbiettivo dal piano/pellicola o più precisamente dal sensore.

Potrai usarli con entrambi gli obbiettivi avendo risultati diversi e fattori di ingrandimento che variano al variare della lunghezza focale.

Con insetti li monterei sul 70/300 per soggetti fermi invece scegli l'obbiettivo in base all'inquadratura e al tuo gusto personale.

Vai tranquillo prendi i tubi e usali con fiducia

Geraro

P.S. sposto in "Attrezzatura Fotografica"

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OK, seguirò il tuo consiglio. Vanno bene quelli della Kenko? Costano decisamente meno.


Ma si riescono a mantenere l'autofocus e tutte le funzionalità della fotocamera? Presumo che la distanza minima di MAF diminuisca notevolmente rispetto a quella degli obiettivi. A che distanza minima dal soggetto si deve stare?

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Kenko o altri vanno tutti più o meno bene, basta che trasmettano i diaframmi ma ce ne sono, mi pare, alcuni che forse trasmettono anche l'AF (non ne sono sicuro).

Ma direi che è inutile perche non focheggi ne a mano ne con l'AF ma semplicemente avvicinandoti e allontanandodi con l'obbiettivo......naturalmente una prima focheggiatura a mano va fatta ma il lavoro di fino lo fai avvicinandoti o allontanandoti e per macro spinte, usando il cavalletto, può essere molto utile una slitta micrometrica.....vedi manfrotto, gitzo, novoflex o altre marche.

Non ce una distanza giusta per lavorare, troppi sono i parametri in gioco, vedrai che quando hai i tubi e fai le prime prove ti sarà tutto chiaro.

Gerardo

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Io ti consiglierei, per chiarirti le idee, un bel manuale, io ad esempio (non per fare pubblicità) ho "macrofotografia" di Alain Durand, ma ce ne sono altri, ne ho letto uno di Hether Angel... ciao.

Aggiungo quello della Biblioteca del fotografo" editrice Reflex.....molto ben fatto e con immagini veramente belle.....

Gerardo

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