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Mi presento con una comunissima garzetta. Luglio ed agosto non riservano moltissimo nella mia oasi del basso veronese al di fuori di ardeidi e martin pescatori anche se oggi ho banalmente mancato uno splendido porciglione.



Sony A 700, Minolta 400 f. 4.5, tc Minolta 1.4x, 200 i.s.o., f. 6.3, 1/640 sec., smart sharpen (0.3- 80) e livelli, -0.3 e.v., no crop.

Ciao Francesco ti do il Benvenuto sul forum e ti faccio i complimenti per il tuo primo post.


Sul mio monitor la garzetta ha il dorso quasi e dico quasi perche mi pare di itnraveder dei particolari, bruciato o comunque molto chiaro.

Sicuramente sarebbe possibile recuperare dettagli dal file raw.

Mi sarebbe piaciuta una composizone un po più decentrata, dando più spazio in direzione dello sguardo della garzetta.

Forse anche un talgio verticale avrebbe poturo dare maggio risalto alla verticalità e precarietà della posizione della garzetta.

Sono solo pensieri ad alta voce, sul campo non cero io e i momenti e i tempi alle volte non permettono certi ragionamenti.

Ciao e ancora benvenuto

Gerardo

P.S. magari avere ad agosto qui fuori un bel martin pescatore ma capisco il discorso, è un po come andare tutto l'inverno a pernici ma in ogni modo dopo anni e anni che le fotografo penso sempre che ce qualcosa di meglio e situzioni diverse da documentare e qundi ci torno sempre volentieri

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Vi presento il mio nuovo Libro, pubblicato con gli amici Flavio e Riccardo

Ciao, complimenti per la foto.
Posso sapere dove hai fatto la foto dato che anche io sono della zona?
Grazie Ciao
Stefano

Ti ringrazio Gerardo per il benvenuto. I tuoi rilievi sono tutti giusti. Per quanto riguarda il bianco un pò bruciato, l'istogramma non lasciava speranze già in partenza; qualcosa comunque ho recuperato. Quanto alla composizione, la foto è dimostrativa di una mia impostazione direi programmatica che mi porta a non utilizzare mai il crop. Qualche taglio laterale modesto in realtà lo faccio (ed è quanto appunto tu auspicavi) ma molto raramente. Visto che l'ipotesi sembra gradita, il prossimo post riguarderà dunque il martino.

A Stefano dico che l'immagine è del Brusà.

Mi son abituato da tempo ad usare il selettore della messa a fuoco decentrandolo su un punto congeniale all'inquadratura, oppure se il soggetto è fermo in una posizione metto a fuoco e poi inquadro come più desidero.

Nemmeno io gradisco molto usare il crop ed è per questo che metto sempre maggior attenzione al tipo di inquadratura, certo se il soggetto è in movimento non mi faccio tanti problemi e inquandro centralmente ma se solo solo ho un po di tempo sono già li che penso come posizionarlo meglio nell'inquadratura rispetto anche a ciò che lo circonda.

Ciò non toglie che in alcuni casi la centralità possa essere la soluzione ideale.

Ciao e aspetto le foto del Martino.

Gerardo

P.S. Naturalmente come per tutti, quando avrai tempo non ce fretta, invito anche te a presentare le 6 immaigni che più ti rappresentano come fotografo, quelle che più ti soddisfano personalmente, nell'apposita sezione "Il Vostro Sito e le 6 immagini che più vi rappresentano"

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peccato davvero per la parte bruciata, ma la posa del soggetto ( che non è facilmente avvicinabile) è bella.