Fotografare gli animali selvatici non è la cosa più facile del mondo soprattutto se, come il cinghiale, hanno udito e odorato eccezionali! La tecnica della pastura può dare i suoi frutti ma una foto sul luogo di foraggiamento artificiale personalmente non mi piace.
Ti consiglio di trovarti una zona idonea che tu stesso puoi valutare sulla base della quantità di tracce che rinvieni e di appostarti lì. Tieni conto del fattore vento che porta sicuramente il tuo odore ai selvatici... Posizionati pertanto in modo da stare possibilmente sottovento.
La mimetizzazione dà i suoi risultati. Quindi mettiti o su un albero oppure quanto più possibile nascoto (in un cespuglio o dietro di questo, dietro un albero); usa abbigliamento consono (=poco sgargiante), non metterti profumo o abiti da poco lavati. Puoi usare anche un capanno o della rete mimetica, ma ricordati che alterare l'ambiente può risultare controproducente per animali molto sospettosi. Il cinghiale però ci vede poco e quindi il fattore vento(odore) è prioritario.
Tieni conto anche delle abitudini dell'animale che vai a fotografare. Essendo il cinghiale soggetto ad attività venatoria è piuttosto schivo... Ciò comporta che le sue ore di attività siano crepuscolari/notturne fino alle prime ore dell'alba. Molto difficile vederlo in pieno giorno. Sei avvantaggiato se nella zona che frequenti il disturbo antropico è limitato perchè gli animali si fanno più confidenti.
Per il resto in bocca al lupo! ciao
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