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Girovagando tra le lanche di Po, nella perenne penombra, tra la nebbia di questo inverno, è anche capitato che un volo di alzavole mi ammarasse quasi sui piedi (di solito già a quasi 500 m si involano). Per cercare qualche scatto: ISO al massino, sottoesposizione e tutta apertura... con lo scotto di non avere proprio tutto a fuoco perfetto...



Dati di scatto: 40D, 500/4 L + T.C. 1.4, ISO 1.600, f/5,6, 1/1.000 sec, compensazione esposizione -2/3, a mano libera.

Bisognerebbe vederla grande per capire ....a prima vista mi sembra che il fuoco sia sugli schizzi di destra dove ce quella specie di onda che a dir il vero ha una forma particolare e quindi potrebbe dare un bel effetto....

Ciao

Gerardo

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Sì, il fuoco è senza dubbio sugli schizzi e non sull'alzavola, in ogni caso sono realmente molto dubbioso che lo scatto sarebbe risultato più incisivo con il fuoco sull'anatra. Fossi stato più basso sul pelo dell'acqua, quello sì era meglio di sicuro.
In effetti devo capire ancora anch'io quanto e se sia da trenere questa foto.

il momento è simpatico con gli spruzzi che sembrano ghiaccio

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ciao
paolo

Io la terrei se non altro per far conoscere alla gente quanto difficile sia riprendere alcuni animali; e poi tutto sommato non è male con gli spruzzi e l'alzavola che tagliano in diagonale il file!