La cresta di quella montagna, sotto cui passo spesso durante l'anno, mi ha sempre affascinato, il suono nome è azzeccatissimo.
Peccato che forse verrà rovinato e direi violato, da una scultura in marmo di dubbia bellezza, posta li per altre dubbie motivazioni, per non dire altro.
Speriano non vengano concessi i permessi, a dire il vero in questo ultimo periodo comincio ad essere nauseato dalla corsa che fa certa gente per mettere segni sulle cime delle montagne, ma la cosa che più mi da fastidio è che ora che le cime più alte sono piene di corcefissi li stanno posizionando un po ovunque.
Non è una questione di essere fedeli o meno, è che preferei di gran luga vedere le montagne integre senza fronzoli sommitali.
L'altro giorno sono arrivato sulla cima di Yuribrutto e ho trovato corde e cordini con bandierine colorate (non erano "Le preghiere al vento" buddiste ma semplici pezzetti di stoffa colorati ad imitazioni delle menzionate preghiere) .............ora non ci sono più e non avrei problemi a confrontarmi con chi li ha lasciati.
Ci manca solo che cominci la moda di lasciare in giro fronzoli colorati, poi perche non quella di mettere bottiglie di plastica piene d'acqua come usano lasciare in Argentina vicino ai capitelli dei morti (posso intuirne il motivo ma non ne sono certo).
Certe usanze sono belle e vanno bene li dove sono nate e non dobbiamo importarle solo perche ci sembra "fico" farlo.
Ciao
Gerardo
P.S. scusa carmen se sono andato un po fuori argomento
