Ecco qua...e' solo un prototipo cui ho trovato subito dei difetti, ma funziona meglio del progetto originale che onestamente era destinato a foto mediche e non a foto naturalistiche.
Questa e' la comparazione tra il nuovo oggetto e lo Scorpion che gia' avevo modificato con un flessibile robusto ma ingombrante perche' il tubo di sezione piu' piccola, di colore verde, non era abbastanza rigido. Quello blu ha piu' o meno le stesse caratteristiche di quello verde di sezione piu' grande e quindi potrebbe essere utilizzato anche sullo Scorpion. Differena di peso: 547 contro 179 grammi.

I supporti di ancoraggio del flessibile sono dei tondini di 8mm filettati. C'e' da osservare che il tutto e' strutturato per sostenere il limitato peso dei flash SB 20 Nikon specifici per la macro.

Ed ecco il dispositivo con un flash montato e una immagine della digitale con il 180 Sigma montato con tanto di paraluce.


Sulla base di questo primo prototipo ho intravisto la possibilita' di apportate delle modifiche: Uno sbalzo maggiore tra la base della digitale e il profilato che contiene la prolunga; Un diverso disegno del profilato inferiore in modo che si possa operare su un semplice macro di 60mm fino al 180mm e un diverso sistema di bloccaggio ( laterale invece che inferiore ).
Non e' indispensabile, pero' inseriro' un terzo supporto per ancorarci un flessibile piu' lungo per sostenere una bandierina o un pannellino riflettente.
Appena pronto...
Tutto e' stato saldato ad alluminio sfruttando le grandi possibilita' offerte dal Durafix.
Ciao,
Renzo