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Due versioni di questo bel monumento in Val di Lanzo (TO)... ciao a tutti.

Un bel poste e due immagini interessanti.

Nella prima belli i colori ma il punto di rpresa poco esalta il ponte, il muro o la strada che sono altrettanto interessanti, hai voluto includere quel cespuglio colorato ma cosi hai penalizzato il resto, inoltre pesono non sia gestita al meglio la PP con troppo contrasto, da quel che vedo dall'ambientazione la luce dovrebbe essere morbida ma tale non è.

Nella seconda mi da fastidio quel punto rosso sotto il ponte che non si capisce cosè inoltre il cielo cosi scuro è innaturale, non so se hai usato polarizzatore o è un effetto di PP ma come dico è innaturale.

Ciao

Gerardo

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Della serie "non si può avere tutto"... Gerry, la prima è fatta di giorno ma tutto è in ombra fino a tardi, ero là dalle 9 alle 11 del mattino, per quanto riguarda il punto di ripresa hai ragione, ti allego altre due immagini per confronto, di sicuro in questa l'alberello sovrasta il ponte, ma mi piacevano i colori... la seconda è stata scattata all'"ora blu", non c'era neanche il pola, ti assicuro che non ho elaborato granchè; il punto rosso è una luce artificiale, là in fondo c'era una casa, avrei potuto forse spostarmi ma non mi dava fastidio... mi viene in mente adesso che forse la sezione giusta era "uomo e natura"... ciao, grazie dei commenti.

Quindi nella seconda non si tratta di luce del tramonto ma di luce artificiale dei lampioni?

Ciao

Gerardo

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Affascinate il primo scatto: il ponte appare quasi una formazione naturale plasmata dalla terra stessa.

Due scatti ben riusciti: il cervello mi spinge a preferire la seconda, il cuore la prima......Mmmm.... Vado dove mi guida l'istinto e quindi la prima:mi piace la linea di fuga che porta all'arco (l'ingresso dell'Inferno?!) e la differenza di colore che si crea tra la parte dx e sx del fotogramma. Ciao

Grazie a Simone e Nik... dopo le "mazzate" di Gerry ero un po' depresso...
@ Gerry: sì, non proprio dei lampioni, sono due fari piazzati apposta, non so se dal comune di Lanzo o dal parco, perchè, tanto è celebre il ponte che è stato istituito il "Parco del ponte del diavolo", ma non so dirti di più, a parte il fatto che c'è una leggenda secondo la quale fu il diavolo a costruirlo e venne gabbato da qualcuno, ma non ricordo altro, penso che controllerò su wikipedia... ciao a tutti.

P.s.: ho controllato, ecco quanto dice wiki:
Il Ponte del Diavolo o Ponte del Roc (pietra in Piemontese) fu edificato nel 1378 col consenso del Vice castellano di Lanzo Aresmino Provana di Leynì, collaboratore di Amedeo VI di Savoia (detto il Conte Verde). La spesa, interamente sostenuta dalla Castellania di Lanzo, fu di 1400 fiorini, e per sostenere questa spesa venne imposta una tassa sul vino per dieci anni. Esso serviva a collegare Lanzo e le sue Valli con Torino superando la Stura e permettendo così di evitare il passaggio da Balangero, Mathi e Villanova, territori governati dai Principi di Acaja, e da Corio, sotto il controllo dei Marchesi del Monferrato, entrambi ostili ai Savoia.
Ha una luce di 37 metri ed un'altezza di 16, costruito a schiena d'asino; su di esso è stata costruita una porta che veniva chiusa allo scoppiare di epidemie (come la peste) per impedire il passaggio dei forestieri e preservare il borgo.
Il nome deriva dalla leggenda secondo la quale fu il diavolo in persona a costruire il ponte dopo che per ben due volte ne era stato edificato uno, sempre crollato. In cambio il diavolo avrebbe preso con sè l'anima del primo a transitare sul ponte, e per questo venne fatto passare un cagnolino. Il diavolo, adirandosi, avrebbe sbattuto violentemente le sue zampe sulle rocce circostanti formando le caratteristiche "Marmitte dei Giganti", ancor oggi visibili dietro la Cappella di San Rocco, all'imbocco del ponte dalla parte di Lanzo.