canon eos 40d 100 2.8 macro
Dopo lunghe e stressanti ore di appostamento sono finalmente riuscito a fotografare una femmina
di fagiano,una delle specie più schive e meno confidenti che i nostri boschi vicentini conoscano.
Un animale simbolo per molti esperti cacciatori vicentini,specie assai ripopolata e nonostante svariati
metodi di caccia,con l'utilizzo di moderni fucili a ripetizione e l'aiuto di varie razze canine ,dalle più alte genealogie
e dal fiuto micidiale,il fagiano resta per molti 'seguaci di diana' uno 'spauracchio' responsabile di notti
insonni e levate mattutine al freddo e al gelo senza magari nessun avvistamento del timido volattile
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p.s. prendete il testo sopra scritto in maniera ironica,anche se, purtroppo realmente la situazione
dell'attività venatoria nell'alto vicentino è basata sull'uccisione indiscriminata di molti volattili
'sopratutto proibiti o protetti' e da una irrefrenabile 'gestione e ripopolamento' di fagiani e starne da
allevamento e assai confidenti,liberati solo ed esclusivamente per lo svago di molti cacciatori.
BUON ANNO A TUTTI E SPERIAMO CHE QUESTO SISTEMA CAMBI!