Davide G. ha scritto:
Personalmente quando sbaglio una foto cerco sempre di capire l'errore e di farne tesoro per la volta successiva....
Davide
su questo mi trovi perfettamente in linea con te....è sbagliando che si imapra a stare piu attenti, la volta successiva, se è stato uno sbaglio, diciamo che se il ritaglio d'ali, prendendo in esempio la foto proposta da Gerry, è dovuto a un fattore di troppa vicinanza al soggetto scattando con ottica fissa....ci sta bene anche recuperare lo scatto in questo modo, visto che lo scatto per il resto è decisamente meritevole.
Io, al momento però, oltre che non essermi mai passata l'idea di fare un recupero del genere, comunque, credo, che anche un filino di errore o imprecisione sullo scatto, non determini, comunque la cestinatura...pensiamo a quanti scatti a pellicola avevamo con la pellicola o Diapo....di certo non li buttavamo via se lo scatto in se aveva un soggetto magari raro, difficile da riprendere ecc....
cio che dico....ok cercare di fare sempre meglio, cercare lo scatto senza errori....ma ricordiamoci che non stiamo parlando di foto a cose statiche, ma di animali, che si muovono...e quindi qualche imperfezione io proprio non riesco a condannarla, ci sono scatti che sanno trasmettere bene anche se manca un pezzettino dell'animale, per conto mio, il tutto, sempre e troppo perfetto, alla fine fa sorgere anche i dubbi che non sia reale.
Ovvio, comunque che lo scatto senza difetto, ha un impatto visivo, diverso....ma anche l'imperfetto puo avere altrettanta potenzialità nel comunicare un sacco di cose.
( ho fatto un gran giro di parole..e non so nemmeno se si capisce qualcosa....perdonatemi...sono da poco rientrata dal lavoro e sono un pelo cotta!!!

)